Ospitare turisti sprovvisti di mezzi di pernottamento? Nessun problema da oggi in Puglia è possibile!
Grazie ad una legge regionale, approvata prima di Pasqua per il «rafforzamento della capacità competitiva delle imprese turistiche» non servirà nessun tipo di permesso edilizio e dunque sarà possibile ampliare le strutture ricettive all’aperto (villaggi turistici e camping) arrivando fino ad un massimo del 40% della capacità originaria.
Di seguito la legge della Regione Puglia – Disposizioni in materia di semplificazione amministrativa e di rafforzamento della capacità competitiva delle imprese turistiche – modifiche alla legge regionale 11 febbraio 1999, n. 11 (Disciplina delle strutture ricettive ex artt. 5, 6 e 10 della legge 17 maggio 1983, n. 217 delle attività turistiche ad uso pubblico gestite in regime di concessione e delle associazioni senza scopo di lucro) e modifiche alla legge regionale 15 novembre 2007, n. 34 (Trasferimento alle province della competenza amministrativa in materia di esercizio dell’attività di agenzia di viaggio e turismo.
La vecchia legge pugliese, ma anche quella nazionale, consentivano ai camping di destinare il 25% delle piazzole all’installazione di strutture fisse; invece la nuova legge prevede l’autorizzazione per installare le «lodge tents» con un ulteriore 40%.
Ovviamente non potrà farlo chiunque, solo i titolari di strutture ricettive autorizzate sotto il profilo urbanistico, edilizio, paesaggistico e quindi in conformità alle normative regionali vigenti potranno usufruire di questa specie di bonus edilizio.